#Dantedì, il Ministero dell’Istruzione lancia un racconto sui social animato da studentesse e studenti.
Cos’è? Ogni settimana, per un mese, sui social del Ministero dell’Istruzione scuole, studenti e docenti racconteranno il cammino verso il #Dantedì, la Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, prevista per il prossimo 25 marzo. Per prepararci al #Dantedì, la Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, che si terrà il 25 marzo, ogni settimana vi racconteremo le opere e la vita del sommo poeta attraverso i progetti delle scuole.Si comincia oggi, con “La GraphiCommedia”, la rappresentazione di alcuni canti dell’Inferno realizzata da una classe dell’Istituto Tecnico G. Falcone di Gallarate (VA). “La GraphiCommedia”, una rappresentazione di alcuni canti dell’Inferno prodotta dalle studentesse e dagli studenti della 3°BT dell’Istituto Tecnico G. Falcone" di Gallarate.
Partecipate anche voi al racconto. Come?
Condividete i vostri progetti con l’hashtag #Dantedì e taggate il nostro profilo su instagram @ministeroistruzione.
Da lunedì 22 febbraio alle 15.25 su rai 3 e alle 17.40 su rai storia in collaborazione con il ministero dell'istruzione avrà inizio la nuova stagione di MAESTRI
Arte, Scienza, Letteratura, Educazione civica, Informatica ma anche Musica, Teatro, Cinema e tanto altro. Torna maestri, il programma di Rai Cultura realizzato all’interno della collaborazione tra Ministero dell’Istruzione e Rai e condotto da Edoardo Camurri, in onda da lunedì 22 febbraio alle 15.25 su Rai3 e alle 17.40 su Rai Storia. In tutto 100 puntate nel corso delle quali, grazie al contributo di donne e uomini protagonisti della cultura italiana, saranno proposte 200 lezioni su temi scolastici che saranno approfondite, in studio, da una conversazione delle maestre e dei maestri con Edoardo Camurri.Primi protagonisti, lunedì 22 febbraio, la storica e giurista Eva Cantarella, già docente di Diritto romano e Diritto greco all’Università di Milano, che racconta la sfida tra le super potenze Atene e Sparta nella Grecia antica e Giancarlo Coraggio, attuale Presidente della Corte costituzionale, con una lezione sul diritto allo studio e alla cultura nella Costituzione italiana. Martedì 23 febbraio è la volta dello storico dell’arte Claudio Strinati, già Soprintendente del Polo Museale romano, con un focus sugli artisti maledetti da Caravaggio ad Andrea Pazienza passando per Van Gogh, mentre la giornalista scientifica Anna Meldolesi illustrerà, a vent’anni dalla sua scoperta, la mappatura del genoma umano.
IL PROFESSOR PATRIZIO BIANCHI DESIGNATO MINISTRO DELL'ISTRUZIONE…
Sabato 13 febbraio, ha assunto ufficialmente la funzione di Ministro.
Di seguito la biografia del Ministro
PATRIZIO BIANCHI è professore ordinario di economia applicata all’Università di Ferrara e titolare della Cattedra Unesco “Educazione, Crescita ed Eguaglianza”. Laureato all’Università di Bologna con Romano Prodi e specializzatosi alla London School of Economics and Political Sciences, in Economia e politica industriale. Ha insegnato alle Università di Trento, Udine e Bologna, dove tornò come ordinario di politica economica nel 1991. Nel 1998 fondò la Facoltà di Economia dell’Università di Ferrara, ora Dipartimento di Economia e Management, qualificatosi come Dipartimento di eccellenza a livello nazionale.
SCUOLA… ECCO LE MISURE DEL NUOVO DPCM
È stato firmato il nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri con le nuove misure per il contenimento della diffusione del COVID-19.
Di seguito, la sintesi di quanto previsto per la scuola.
Misure valide su tutto il territorio nazionale:
- Le scuole secondarie di secondo grado adottano forme flessibili nell’organizzazione didattica in modo che, a decorrere dal 18 gennaio 2021, almeno al 50% e fino ad un massimo del 75% della popolazione studentesca sia garantita l’attività didattica in presenza, fatte salve le diverse disposizioni individuate da singole Regioni. La rimanente parte dell’attività si svolgerà a distanza. Resta garantita la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per garantire l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità o con bisogni educativi speciali.
Scuola primaria: Ordinanza e Linee Guida per il giudizio descrittivo nella valutazione degli alunni
Firmata e inviata alle scuole l'Ordinanza che prevede il giudizio descrittivo al posto dei voti numerici nella valutazione periodica e finale della scuola primaria, secondo quanto stabilito dal Decreto Scuola approvato a giugno. L'Ordinanza del Ministero dell'Istruzione n. 172, del 4 dicembre 2020, ha determinato le modalità di formulazione del giudizio descrittivo per la valutazione periodica e finale degli apprendimenti delle alunne e degli alunni della scuola primaria, per ciascuna delle discipline di studio previste dalle Indicazioni Nazionali, comprendendo anche l'insegnamento trasversale di educazione civica. In allegato all'ordinanza, sono inserite le Linee Guida in cui si individuano gli elementi funzionali alla costruzione del documento di valutazione. Vengono infatti suggeriti strumenti e processi ad essi collegati, sempre in coerenza con le Indicazioni nazionali e i traguardi di competenza riferite alle singole discipline del curricolo e con la certificazione delle competenze rilasciate al termine del quinto anno della scuola primaria.
Secondo quanto previsto dalle nuove disposizioni, il giudizio descrittivo di ogni studente sarà riportato nel documento di valutazione e sarà riferito a quattro differenti livelli di apprendimento:
- Avanzato
- Intermedio
- Base
- In via di prima acquisizione