CONCORSO ORDINARIO DI SCUOLA SECONDARIA DI I E II GRADO PER IL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE DOCENTE
Disposizioni concernenti i concorsi ordinari per titoli ed esami per il reclutamento di personale docente per la scuola secondaria di primo e secondo grado su posto comune e di sostegno
Il concorso è indetto, su base regionale, fermo restando il regime autorizzatorio di cui all’articolo 39, comma 3, della legge 27 dicembre 1997 n. 449, con cadenza biennale, per la copertura dei posti della scuola secondaria di primo e secondo grado che si stima si renderanno vacanti e disponibili nel primo e secondo anno scolastico successivi a quello in cui è previsto l’espletamento delle prove concorsuali, fermo restando quanto previsto dall’articolo 17, commi 1 e 2, del novellato decreto legislativo 13 aprile 2017, n 59.
In caso di esiguo numero dei posti conferibili, le procedure concorsuali sono aggregate su base interregionale.
Il superamento di tutte le prove concorsuali, attraverso il conseguimento dei punteggi minimi di cui all’articolo 6 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59, costituisce abilitazione all’insegnamento per le medesime classi di concorso.
Mobilita' personale docente educativo ed ATA 2020/2021: presentazione delle domande a partire dal 28 marzo 2020
A seguito del CCNI sottoscritto il 6 marzo 2019, il MIUR ha pubblicato l’Ordinanza relativa alla mobilità del personale docente, educativo ed Ausiliario,Tecnico e Amministrativo (ATA) per l'anno scolastico 2020/2021 e l’ordinanza per i docenti di religione cattolica.
Le procedure di presentazione delle domande osserveranno il seguente calendario:
URSULA VON DER LEYEN presidente della commissione europea risponde all'appello di Misaggi
Gentile Dott. Misaggi,
La ringrazio per le sue parole e per il lavoro che in quanto medico ogni giorno porta avanti nel salvare vite umane.
So bene che la situazione in Italia è molto difficile. E lo è sempre di più anche in molti altri paesi europei. La situazione è difficile negli ospedali dove medici e infermieri lottano per salvare vite umane. Ed è difficile nell’economia dove lavoratori e imprese, soprattutto piccole e medie, sono in difficoltà.
Dobbiamo agire in modo coordinato per fare fronte a tutto ció.
Rispetto al tema del coordinamento scientifico, ho istituito un gruppo di esperti tra eminenti epidemiologi e virologi europei per fornire raccomandazioni a livello europeo. Ho il piacere di avere in questo gruppo la dott.ssa Maria Rosaria Capobianchi, dell’Istituto Spallanzani di Roma. Il gruppo ha già elaborato raccomandazioni in tema di social distancing e di test. Ne seguiranno altre.
Coronavirus. L'appello di Misaggi alla presidente Ursula Von Der Leyen
Gentile Presidente,
Di fronte alla progressione transcontinentale dell’infezione da Coronavirus Lei ha voluto dare un segnale di sostegno forte all’Italia. Grazie!
Molte misure fortemente restrittive sono state messe in atto per arginare la diffusione del virus e mitigare gli effetti sulla salute della pandemia nel nostro Paese -e dico nostro nel senso in cui Lei ci ha voluto onorare dicendo "siamo tutti italiani" perchè tutti europei.
Vorrei ora, con lo stesso orgoglio e senso di solidarietà per cui ci diciamo "tutti italiani", potere dire “tutti europei”.
Per questo, in qualità di medico chirurgo, ma soprattutto di medico italiano a cui stanno a cuore tutti i cittadini europei vorrei portare alla Sua attenzione la sfida e la necessità non più procrastinabili di disporre in maniera coordinata dei mezzi (anche e soprattutto di mezzi medici) per combattere il flagello che ci sta colpendo: ora, non possiamo permetterci di esitare o rallentare nemmeno per un momento.
Un’ interpretazione statistica del coronavirus.
Riceviamo e pubblichiamo un’ interpretazione statistica del coronavirus.
I dati ufficiali del 15 marzo 2020 ci permettono di vedere in che modo il virus si propaga e quali problematiche comporta. I casi totali ammontano a 24747 con un significativo +17% rispetto a ieri, le remissioni sono 366 con un incremento del 18,8% per un totale di 2335 guarigioni,quindi le terapie approntate dalla nostra Sanità ed in particolar modo l’uso del Tolicizumab sta rispondendo bene alla malattia. Purtroppo dobbiamo registrare 368 decessi in più per un totale di 1809 ed un + 25,5% rispetto alla rilevazione precedente. Questo significa che ancora siamo in fase di espansione e per abbassare la curva epidemiologica occorrerà seguire alla lettera le disposizioni mediche impartite.
A cura di: ingegnere Alfonso Laganà